Pianta Ragno: gestione e cura

Nonostante io sia aracnofobica all’ennesima potenza e qualsiasi oggetto che mi ricorda le “simpatiche” zampine di un ragno mi faccia venire la pelle d’oca, non posso non paragonare ad un ragno “botanico” questa deliziosa pianta sempreverde che mi tiene compagnia da circa cinque anni.
Vi parlo un po’ della cura della Pianta Ragno.

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La mia Pianta Ragno

Acquistata quando stava dentro un vasetto di circa 10 centimetri di diametro, oggi siamo ben al terzo rinvaso!
La mia Pianta Ragno cresce tutti gli anni a vista d’occhio e non teme le intemperie.

Caratteristiche generali

Con il termine scientifico Clorophytum definiamo molte specie di piante sempreverdi originarie del Sud Africa. La Clorofito o Pianta Ragno è la più conosciuta nel nostro continente e si presenta come un rigoglioso cespuglio di lunghe e strette foglie verdi con striature bianche.

Nel periodo di massima vegetazione la Pianta Ragno produce fusti da cui si sviluppano piccoli fiori e cespugli aerei che, se toccano terra, possono anch’essi radicare.

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Coltivazione e cura

La Clorofito predilige un’esposizione soleggiata, possibilmente non a diretto contatto con i raggi solari che rischiano di rovinarne il fogliame.

Durante la stagione calda è quindi opportuno garantire frequenti annaffiature senza lasciare ristagni abbondanti nel sottovaso.

Temendo le temperature molto rigide, durante l’inverno è bene ridurre l’irrigazione e ricoverare la pianta all’interno.

La mia Pianta Ragno rimane all’esterno tutto l’anno, sul davanzale di una finestra che dà su un terrazzo molto protetto; ciò le permette di stare al riparo dagli sbalzi di temperatura sia in estate che in inverno.

Valutate quindi la più idonea sistemazione anche in base alle condizioni di casa vostra!

Attenzione: avendo un apparato radicale molto forte, ricordate che più il vaso è grande più la Clorofito tenderà a sviluppare radici e crescere quindi in dimensioni. Se questo è il vostro obiettivo consiglio perciò di rinvasarla in contenitori più ampi ogni due anni.

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Curiosità

La Pianta Ragno prende questo soprannome dal fatto che, che nel momento in cui le sue foglie ricadono sul terreno, la fanno somigliare ad un ragno che cammina.

E’ inoltre annoverata fra le piante purificatrici degli ambienti.

Cliccate qui sotto se desiderate leggere qualche curiosità su una pianta di facilissima gestione!

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Alla prossima!

Tabella dei Contenuti

Laura Bovi
Ho deciso di battezzare il mio piccolo mondo digitale con una combo dei soprannomi 
più simpatici attribuiti alla sottoscritta: uno richiama il nome, l’altro il cognome.
Ecco
chi sono: Laubibs. 
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