Mai avrei pensato che in Europa potesse esistere un luogo in cui tutto è lento: i mezzi di trasporto, i commessi nei negozi, il tempo che passa, la vita.
Scoprire Porto mi ha dato la conferma di ciò!
La vita lenta di Porto mi ha travolta in pieno quando le ho fatto visita.
Subito sono rimasta spiazzata perché mi ha quasi imposto di adeguarmi a quei ritmi.
Però, nel momento in cui è successo, è stato bellissimo!
Porto va presa con leggerezza: accoglie con calore e allo stesso tempo malinconia.
E’ una città decadente e romantica.
E’ a misura d’uomo ma allo stesso tempo fuori dal mondo. Sotto molti punti di vista non mi sono per nulla sentita in un contesto europeo mentre l’ho visitata.
In questo articolo vi farò conoscere Porto raccontandovi quei luoghi che non potrete perdervi se un giorno la visiterete.
L’arrivo a Porto e l’appartamento a Lapa
Siamo arrivate a Porto, nel nord del Portogallo, in quasi 4 ore di treno, direttamente dalla stazione Santa Apolonia di Lisbona.
L’aspetto della carrozza, seppur molto pulita ed ordinata, ci ha catapultate indietro nel tempo a quando l’Italia era percorsa dai vecchi treni, prima dell’arrivo delle Frecce.
Rumore, tendine parasole color verde mela, oscillazioni, tremori e brusche frenate hanno reso il viaggio movimentato ma divertentissimo!
Scesa dal treno ho subito assaporato un’atmosfera molto particolare: per non so quale motivo ho pensato di trovarmi nel vecchio West, forse contemplando l’architettura degli edifici che circondano il piazzale della stazione Porto Campanha.
Fuori, sulla destra, abbiamo preso la linea gialla della metropolitana scendendo alla fermata “Lapa” a pochi minuti a piedi dal nostro appartamento in Rua Antero de Quental.
Vuoi per la stanchezza del viaggio (Bologna-Lisbona alle 6 del mattino, Lisbona-Porto in treno), vuoi per l’adrenalina in circolo, vuoi per l’umidità estrema, siamo entrate in casa ridendo senza fermarci.
Il frigorifero, per fortuna, ci ha accolte offrendoci un aperitivo a base di patatine ed una bella bottiglia di vino!
Consiglio vivamente di alloggiare nel quartiere di Lapa: da qui potete raggiungere il centro città facendo una bella passeggiata di circa 2 chilometri o prendendo la metropolitana le cui linee servono bene le zone più turistiche.
La zona è tranquilla, sia commerciale che residenziale, ed in pieno giorno potrete assaporare la quotidianità del luogo.
Non dimenticate di ammirare l’imponenza della chiesa di Lapa alla sera, tutta illuminata. Fermatevi proprio sotto la facciata, giù dalle scale, e sollevate lo sguardo!
Raggiungere il centro e i principali quartieri
Il percorso per raggiungere il centro di Porto dal quartiere Lapa è tutto in discesa. Portate con voi tanta acqua per dissetarvi se visitate la città durante i mesi estivi: il tragitto a ritroso è ovviamente in salita!
Vi trovate in Largo da Lapa. Percorrete Rua da Lapa costeggiando Praca da Republica ed iniziate a guardarvi attorno.
L’aspetto degli edifici vi colpirà subito: decadenti ma allo stesso tempo colorati. Qualcuno è trasandato, qualcun altro molto curato e restaurato di recente. Molti cortiletti lungo la rua sono lasciati andare all’incuria, in molti altri il prato è in condizioni impeccabili.
Altro particolare che sicuramente apprezzerete è l’estrema calma con cui ognuno si comporta, con cui il bottegaio tira su la serranda, con cui il barista serve il caffè, con cui il parrucchiere spazza il marciapiede davanti al negozio.
Io mi sono letteralmente innamorata dell’aspetto delle porte delle abitazioni, i colori sgargianti e la loro estrema varietà strutturale. Credo di avere decine di foto di soli portoni!
Ora avete due alternative: perdervi nei vicoli della città e lasciarvi guidare dall’istinto oppure dirigervi sempre dritto verso il fiume Douro, alla scoperta dei principali quartieri.
Visitare il quartiere di Ribeira
E’ dichiarato Patrimonio dell’Umanità Unesco ed ospita i principali monumenti ed attrazioni di Porto. Come indica il suo nome, è la zona della città che si affaccia sulla sponda nord del fiume Douro: proprio qui potrete ammirare i colori sgargianti e differenti delle facciate delle case, sia sul lungofiume che nel labirinto di vie che formano il quartiere.
Ribeira è ideale per cenare e passeggiare tranquilli soprattutto la sera; l’illuminazione notturna rende questo luogo magico e fuori dal tempo.
Praca da Ribeira
Credo sia il luogo che mi ha fatta innamorare di Porto. La prima sera abbiamo fatto una passeggiata nel centro e mi sono quasi commossa nel contemplare chi suonava e ballava proprio lì, al tramonto.
Presso la riva del Douro, i vicoli del centro città confluiscono in una piccola piazza incorniciata da case colorate che si affacciano sulla sponda del fiume.
Questo angolo è il punto d’osservazione migliore per ammirare il Ponte de Dom Luis I a sinistra e il quartiere di Vila Nova de Gaia al di là del letto fluviale.
Cais da Ribeira
Che visitiate Porto con il vostro amore, amici o parenti, questo posto rimarrà uno dei più bei ricordi della città.
La passeggiata sul lungofiume è a mio avviso l’angolo più pittoresco di Porto. Questa regala vedute mozzafiato della città: l’altra sponda, dove sorgono le cantine, le case color pastello addossate l’una sull’altra, le barchette attraccate.
Nel tardo pomeriggio gli artisti di strada si esibiscono davanti a folle di passanti mentre i cuochi preparano prelibatezze nelle taverne sotto gli antichi portici.
Sono capitata lì proprio al calar del sole: onestamente non riesco a descrivermi l’atmosfera a parole.
Palacio da Bolsa
Dietro Praca da Ribeira, nei pressi della Igreja de Sao Francisco, si erge imponente questo enorme palazzo, sede dell’Associazione Commerciale della città. L’aspetto che più colpisce è la bellezza della Praca do Infante Dom Henrique su cui si affaccia l’edificio.
Io l’ho vista col brutto tempo, sedendomi a mangiare un panino sul prato, con i gabbiani che mi svolazzavano sulla testa, ma mi è rimasta nel cuore.
Igreja de Sao Francisco
Porto pullula di chiese stupende.
Se dovete scegliere quale visitare (purtroppo l’ingresso è quasi sempre a pagamento) optate per quella di Sao Francisco.
Questo gioiello osservato dall’esterno assomiglia ad una chiesa gotica ma all’interno è un tripudio di stile barocco: non c’è centimetro che non sia stato decorato con foglie d’oro e cherubini.
Esternamente la facciata è un pochino soffocata perché poggia su quella del palazzo a fianco.
Sé di Porto
Chi direbbe mai che in portoghese Sé vuol dire cattedrale?
Ebbene, la cattedrale di Porto si trova in cima ad un’altura che si può raggiungere da Praca da Ribeira percorrendo una serie di splendidi vicoli medievali e scalinate.
Fondata nel XII secolo, subì diverse modifiche strutturali fino a raggiungere l’aspetto odierno.
L’edificio mi ha molto colpita e ancor di più l’enorme spiazzo panoramico che si estende in corrispondenza del sagrato.
La bellezza dell’Avenida dos Aliados
Un aspetto della città di Porto che ho apprezzato particolarmente è sicuramente la diversità degli stili architettonici che la rappresentano.
Passeggiando per l’Avenida dos Aliados mi sono per un attimo dimenticata della decadenza delle numerose casette colorate che si incontrano in città.
Fiancheggiata da edifici in stile beaux-art, l’Avenida richiama un sacco l’atmosfera parigina.
La piazza centrale è stata restaurata pochi anni fa e si è fatta ammirare con un bellissimo sole.
Mercado do Bolhao
Nel mercato più famoso di Porto si vende ogni genere alimentare dal 1914: carne, pesce, frutta ma anche molti altri prodotti.
Tutte le attività commerciali all’interno del mercato sono distribuite attorno ad un grande cortile centrale.
Magari non acquisterete nulla ma sicuramente respirerete l’autentica essenza della città.
Livraria Lello e il mito di Harry Potter
Se siete nelle vicinanze della Avenida dos Aliados, questa magica libreria non può di certo passare inosservata.
Si tratta di una meraviglia neogotica del 1906 con stucchi, vetrate colorate e tante scale.
Quella più sinuosa pare abbia ispirato la scrittrice J.K. Rowling a descrivere i particolari delle scale di Hogwarts e della libreria di Diagon Alley nella famosa saga di Harry Potter!
Un angolo della libreria è invece dedicato a 4 lavori del famoso autore portoghese José Saramago.
Il biglietto d’ingresso costa 5 euro (cliccate qui per acquistarlo online) e viene rimborsato con l’acquisto di un libro.
Dimenticavo: essendo una libreria turistica, divertitevi a sfogliare i vari volumi di Harry Potter in tutte le lingue!
Stazione ferroviaria di Sao Bento
Non ho foto di questa meraviglia e ora mi mangio le mani perché non riesco a farvi vedere la sua bellezza!
E’ definita da molti una delle stazioni ferroviarie più belle al mondo.
Entrare lì dentro vi farà tornare indietro nel tempo quando viaggiare in treno era sinonimo di classe ed eleganza.
Esternamente l’edificio è molto imponente ma la vera magia vi aspetta nell’atrio: le sue pareti sono tutte rivestite di splendidi azulejos bianchi e azzurri raffiguranti scene di battaglie e tappe della storia dei trasporti.
I rintocchi della Torre dos Clérigos
Questa alta torre barocca che si innalza verso il cielo per ben 76 metri è opera dell’architetto italiano Niccolò Nasoni.
E’ possibile visitarla all’interno e salire fino in cima grazie a ben 225 gradini che vi faranno ammirare la vista della città sui tetti, le guglie, il lungofiume e famose cantine.
A pochi passi dalla torre c’è Praca de Lisboa: fermatevi lì, sedetevi sul prato o prendete qualcosa da bere nel locale Base Porto ammirando la vita che vi circonda: bimbi che giocano, coppie che passeggiano, gruppi di amici seduti sull’erba, musica lounge bar di sottofondo.
Una piccola parentesi sul quartiere di Miragaia
Se desiderate allontanarvi dal turismo di massa e passeggiare tranquilli, vi consiglio di visitare Miragaia, uno dei quartieri più suggestivi di Porto, ma attenzione: di notte la zona diventa molto caotica fino al mattino presto a causa dei numerosi locali aperti fino a tardi!
Miragaia ha origini medievali.
All’epoca era un vero e proprio sobborgo abitato prevalentemente da ebrei ed armeni e oggi si può esplorare il labirinto di vicoli della vecchia judiaria (quartiere ebraico).
Le casette colorate di Miragaia sono costruite sotto il livello del fiume Douro su un’antica spiaggia che, durante l’era delle scoperte, ospitava un cantiere navale.
Centro Portugues de Fotografia
Se passate per Miragaia consiglio di visitare gratuitamente il museo della fotografia.
La mostra permanente ha sede in un sontuoso palazzo del ‘700 un tempo adibito a prigione.
Oltrepassati i pesanti cancelli in ferro si raggiungono le vecchie celle in cui è allestita l’esposizione.
Non dimenticatevi di arrivare fino al terzo piano dove potrete ammirare una vastissima collezione di macchine fotografiche presentate in ordine cronologico, dai più antichi modelli a quelli recenti ed anche fotocamere utilizzate per lo spionaggio!
Le cantine e le vedute di Vila Nova de Gaia
Il quartiere di Vila Nova de Gaia è sicuramente tappa obbligata a Porto e credo sia il mio preferito in assoluto.
A dire la verità Gaia non è un quartiere ma un vero e proprio comune, separato da Porto dal fiume Douro.
Se c’è molto da fare e visitare a Porto, Gaia non è da meno.
Qui si può bere, mangiare, visitare musei e cantine, ammirare panorami, passeggiare nel verde.
Ponte de Dom Luis I
Questo magnifico ponte collega Porto a Gaia.
E’ costruito su due livelli: quello superiore è riservato ai pedoni e ad una linea della metropolitana, su quello inferiore circola invece il traffico automobilistico.
Dal ponte si gode di una vista magnifica su entrambe le sponde. Pensate che ogni tanto qualcuno osa anche fare un tuffo nel fiume da qui!
Degustare il vino presso le cantine
La città di Porto ha dato il suo nome all’omonimo vino creato inizialmente per deliziare i palati degli inglesi.
Vila Nova de Gaia ospita le principali cantine vinicole di tutta la valle del Douro poiché gode di un clima ed un’esposizione ideale per invecchiare il vino.
Proprio per questo motivo i commercianti si stabilirono lì dal 1710 fino ai giorni nostri.
La sponda del lungofiume di Gaia è un tripudio di cantine e locali in cui potrete degustare il vino invecchiato di 10, 20, 30 o addirittura 50 anni!
Tutte le cantine vinicole offrono visite guidate al loro interno in inglese, portoghese e italiano.
Personalmente vi consiglio Sandeman: se non volete pagare la degustazione vera e propria potete consumare l’aperitivo a prezzi modici (per i dettagli cliccate sul pulsante “Cosa e dove mangiare a Porto” in fondo all’articolo) accompagnato da un bicchiere di Porto a vostra scelta.
Teleférico de Gaia
La funivia collega l’estremità meridionale del Ponte de Dom Luis I alla sponda del fiume.
Potete salirci sopra e percorrere tutto il lungofiume in alternativa alla passeggiata che però consiglio maggiormente.
Ammirare Porto dal Jardim do Morro
Inoltratevi nei vicoli dietro le cantine salendo verso i punti panoramici.
Il Jardim do Morro è un vero e proprio parco collinare raggiungibile a piedi o con la funivia di cui ho scritto sopra.
Ombreggiato da palme ed altri alberi esotici, offre vedute meravigliose su tutta la città.
Consiglio: cercate di essere lì al tramonto, non ve ne pentirete! Da qui Porto sembra una vera e propria cartolina.
Mosteiro da Serra do Pilar
Questo austero edificio religioso si trova in cima alla collina che domina Gaia e risale al XVII secolo.
Copritevi bene nelle giornate di maltempo perché il vento lassù soffia fortissimo!
Parola d’ordine: perdersi
Come ormai vi ricordo in ogni articolo che scrivo, il modo migliore per visitare una città sconosciuta è perdersi e, ogni tanto, non avere alcuna meta ed abbandonare i vostri piani.
Lasciatevi trasportare dagli odori, dai rumori, dalla folla di persone che si dirigono di qua o di là.
Girando angolo dopo angolo scoprirete luoghi di cui le guide non scrivono mai: una chiesa, una casa particolare, un fiore, un vicolo, uno scorcio.
Dove alloggiare a Porto
Come già accennato sopra, abbiamo alloggiato 4 notti nel quartiere Lapa presso l’Antero Quental Residence.
L’accoglienza di Carlos è stata calorosa e siamo rimaste estremamente soddisfatte della nostra permanenza. L’appartamento era pulito, grande e confortevole.
Cliccate qui se desiderate più informazioni.
Dove mangiare a Porto
Non avete idea di dove mangiare a Porto? Leggete il mio articolo pieno di spunti culinari cliccando sul pulsante qui sotto!
Avete trovato l’articolo interessante? Se vi va condividetelo sui social, lasciate un commento ed iniziate a seguirmi.
Alla prossima!
2 risposte
Vivi como meglio vuoi questa vita. Viaggia, impara a conoscere le culture, tocca con mano questa opportunità che ti riserva i viaggi. Tvb Laura sei una fantastica ragazza
Ho letto solo ora. Grazie Gomez, come sempre!