Questa è la mia prima consulenza botanica, in particolare sulla cura della Kalanchoe Bryophyllum Fedtschenkoi.
Mi è stato chiesto di fare una ricerca accurata su questa pianta e di dispensare qualche consiglio su come gestirla.
Con le sole foto a disposizione ed un po’ di pazienza sono riuscita a risalire al suo nome e a tutto ciò che c’è da sapere per crescerla al meglio!
Caratteristiche generali
La Kalanchoe Bryophyllum Fedtschenkoi è una succulenta della famiglia delle Crassulaceae, originaria del Madagascar e del Sud Africa.
Nel tempo si è però diffusa in tutto il mondo come pianta tipicamente ornamentale grazie al suo aspetto grazioso.
La pianta raramente supera i 50 centimetri di altezza. Può occupare quindi le nostre case all’interno o all’esterno senza essere troppo ingombrante.
Le foglie della Kalanchoe Bryophyllum Fedtschenkoi sono solitamente carnose, verdastre e dalla forma tondeggiante, con margini ondulati che spesso virano verso il colore blu o rosso scuro.
I fiori, che tendono a sbocciare alla fine della stagione invernale o se le temperature si mantengono miti, sono campanulati e dagli accesi toni rosati ed aranciati.
Se osserviamo un’infiorescenza con più attenzione possiamo notare che miracoli faccia la natura: essa possiede solitamente quattro petali tenuti insieme a formare un piccolo tubo contenente quattro stami (pistilli).
Coltivazione e cura
La cura della Kalanchoe Bryophyllum Fedtschenkoi, come tutte le piante del suo genere, è molto semplice.
Fate però attenzione: la pianta è considerata infestante per l’estrema sua capacità di propagarsi.
Oltre che per seme, si riproduce anche per via vegetativa: dalle sue foglie o rami possono svilupparsi nuove piccole piante.
Inoltre basta interrare un piccolo frammento di foglia per dar vita ad una nuova piantina.
Questa pianta ha bisogno di molta luce che però deve essere filtrata oppure limitata se diretta e se la stagione è calda.
La temperatura ideale in cui far crescere la Kalanchoe Bryophyllum Fedtschenkoi non deve essere inferiore agli 8°C. Se coltivata all’aperto è bene proteggerla dai venti freddi e porla in luogo riparato almeno durante la stagione invernale.
Le innaffiature devono essere effettuate in estate quando il terreno è completamente asciutto; in inverno si possono sospendere.
Curiosità
La pianta Kalanchoe Bryophyllum Fedtschenkoi prende il nome dal botanico Boris Alexeevich Fedtschenko che la scoprì.
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Alla prossima!
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2 risposte
Ciao Laura sei stata fenomenale veramente complimenti per il bellissimo articolo.Grazie ????????????
E’ stato un piacere!