Il picnic e altri guai è rimasto per anni nella mia libreria senza mai essere sfogliato. Solo per caso mi sono fatta attrarre dal colore della sua copertina e così l’ho divorato.
Quanto ho riso!
Informazioni editoriali
Titolo: Il picnic e altri guai
Autore: Gerald Durrell
Pagine: 255
Prezzo cartaceo: 16 euro (Edizioni Adelphi)
Prezzo ebook: 6,99 euro
Trama
Il picnic e altri guai raccoglie sei racconti umoristici ed autobiografici di Gerald Durrell (1925-1955), naturalista e scrittore britannico noto per il suo sguardo estremamente acuto e divertito sulla vita quotidiana.
I racconti che compongono la raccolta – Il picnic, Il viaggio inaugurale, Scuole di élite, Sesso a gogo, L’uomo della Michelin, La via di accesso – sono episodi tratti dalla sua esperienza personale, raccontati con tono ironico e con un grande senso dell’assurdo.
Si spazia da un disastroso picnic in compagnia di tutta la sua originale famiglia, ad un caotico viaggio a bordo di una nave dove lo staff lascia molto a desiderare.
Non mancano incursioni nel mondo della cultura british, ritratti esilaranti di personaggi bizzarri e situazioni che sfuggono costantemente al controllo, mettendo in luce l’inadeguatezza quasi comica dell’autore di fronte alla burocrazia moderna e alle convenzioni sociali .
Cosa ne penso
Leggere Il picnic e altri guai è stato come ritrovare un amico capace di farmi ridere anche nelle giornate più storte.
Gerald Durrell ha il raro talento di sdrammatizzare qualsiasi situazione con un’ironia intelligente e mai banale e questa raccolta ne è la prova.
Ogni racconto è un mondo caotico, dove all’ordine subentra l’imprevedibilità, e proprio lì emerge il lato più umano e comico della vita.
Quello che mi ha colpita di più è la leggerezza con cui Durrell racconta anche i momenti più complicati.
L’autore non si prende mai troppo sul serio, ma non scivola nemmeno nella superficialità. Si ride ma con intelligenza.
In certi passaggi mi sono ritrovata addirittura a sorridere da sola, riconoscendo un po’ di me nei suoi personaggi buffi e nei guai in cui si cacciano.
Il suo modo di raccontare è rassicurante: sbagliare e finire in situazioni assurde, in fondo, fa parte del vivere.
Tutto questo può essere non solo sopportabile, ma addirittura divertente!
Il picnic e altri guai non è un libro lungo né impegnativo.
Proprio per questo lo consiglio a chi ha voglia di una lettura che faccia bene all’umore, senza rinunciare alla qualità della scrittura: un piccolo antidoto contro la serietà eccessiva della vita quotidiana.

Avete trovato l’articolo interessante? Se vi va condividetelo sui social, lasciate un commento ed iniziate a seguirmi.
Alla prossima!
E’ arrivata la bella stagione. Leggete l’articolo qui sotto con qualche suggerimento su dove trascorrere un weekend fuori città!